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Sei stato spinto a credere che il respiro funziona da sé e che si adatta perfettamente alle tue esigenze del momento.

In effetti quest’affermazione è corretta nel senso che la funzione respiratoria è un meccanismo involontario ed anche che si modifica in base a ciò che stai facendo. Se sei a riposo il tuo respiro dovrebbe essere tranquillo mentre se stai facendo un’attività il tuo respiro dovrebbe essere più accelerato.  Bada bene… ho detto dovrebbe… e più avanti ti spiegherò il perché.

Devi anche sapere che, attraverso la tua volontà, tu puoi ampliare, accorciare, sospendere, rallentare e velocizzare ogni tuo atto respiratorio. Ogni modifica che tu apporti, volontaria o involontaria, cosciente o non cosciente, determina un’azione diversa all’interno del tuo organismo capace di far reagire le tue cellule in modo efficace e non.

Che cosa ci hanno tramandato gli yogi?

Gli antichi yogi, migliaia di anni fa, avevano capito l’importanza strategica del respiro per la salute, la vitalità e la ricerca della beatitudine. Le loro ricerche e sperimentazioni sono state tramandate fino ad oggi attraverso l’antica scienza del pranayama, cioè la gestione consapevole dell’energia. Proprio così, caro amico, energia, poiché attraverso il respiro tu porti all’interno del tuo organismo l’energia vitale cioè il prana.

Da ciò puoi facilmente dedurre che la funzione respiratoria è fondamentale per garantire la tua sopravvivenza.

Ed ora ti pongo un’importantissima domanda: nella vita ti interessa solo sopravvivere oppure vuoi essere sano, vitale, dinamico e felice? 

Non credere che la mia domanda sia retorica poiché la differenza tra sopravvivere e lo stare straordinariamente bene risiede anche nel come utilizzi il tuo respiro. La respirazione va da sé… se tu non ci presti attenzione, se non controlli la sua velocità, se permetti di utilizzare organi non propriamente adatti alla fisiologia respiratoria.

Come puoi utilizzare correttamente il tuo respiro?

Ti insegno due regole fondamentali che puoi mettere in pratica in tempo reale, mentre leggi questo articolo:

  1. respira sempre e solo attraverso il naso
  2. Non iperventilare

Queste norme sono il primo passo per impadronirti dell’uso corretto del respiro, abbandonando per sempre il concetto de il respiro va da sé.

respira solo con il naso
respira dal naso

1. Respira sempre e solo attraverso il naso

È importantissimo utilizzare l’organo preposto dalla natura alla funzione respiratoria, cioè il naso.  L’aria che vi entra trova ad accoglierla una struttura anatomica adatta al filtraggio, così non permette alle sostanze nocive di giungere ai polmoni. L’aria poi viene riscaldata per evitare fastidiosi sbalzi di temperatura tra l’ambiente esterno ed interno. I polmoni lavorano bene ad una temperatura di 35° circa al di sotto della quale gli scambi gassosi non si esplicano in modo efficace.

Hai  mai provato in inverno con una temperatura sotto lo zero a fare una passeggiata respirando con la bocca spalancata? Dopo potrai dire… benvenuto raffreddore o sinusite, o bronchite o altro. È con il naso che si prevengono le malattie da raffreddamento. Questo accorgimento va applicato sempre, anche quando fai attività fisica e anche quando dormi.

2. Non iperventilare

Abituati a respirare poco e lentamente… ad eccezione di quando fai attività fisica. Non dare credito alle tendenze di iper-ossigenarti attraverso respironi lunghi fino a farti scoppiare la gabbia toracica. Respirare in questo modo non ti garantisce di portare alle cellule l’ossigeno necessario per farle funzionare al meglio, anzi, è stato provato esattamente il contrario. Kostantin Buteyko, medico russo che studiò per una vita la respirazione fisiologicamente migliore per la salute, ripeteva continuamente che era necessario respirare di meno per respirare di più.

formula chimica anidride carbonica
formula anidride carbonica

Fare meno respiri per fare arrivare più ossigeno alle cellule.

Perciò se sei in condizione di riposo non iper ventilare cioè non respirare troppo perché non ne hai bisogno e perché è controproducente.

I risultati non tarderanno ad arrivare quando inizierai a mettere in pratica queste semplici regole e poi continua a seguirmi  così ti svelerò qualche altra regola importante per imparare ad usufruire al meglio il tuo respiro come mezzo per  stare straordinariamente bene. 

La tua insegnante Luigina

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