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Se vuoi diventare padrone del tuo respiro e dominarlo con sicurezza allora hai bisogno di un riaddestramento respiratorio fatto bene. E’ basato sull’applicazione di esercizi mirati, eseguiti in un certo modo, con tempistiche precise in base alle caratteristiche personali. Man mano che ottieni dei miglioramenti tali parametri vengono modificati e aggiornati. 

E’un’affascinante viaggio all’interno della funzione respiratoria dentro la quale comprendi di possedere uno straordinario potere. 

Questo potere è a pronto uso e non richiede mezzi particolari per sfruttarlo perché è incorporato dentro te stesso. 

Quando ti senti stanco e sei seduto in tram o sulla metro puoi tranquillamente attingere ai diversi esercizi respiratori per portare più energie a tutte le tue cellule. Nel giro di pochi minuti ti sentirai con più forze sia fisiche che mentali. Nessuno delle persone che hai vicino si accorge che stai eseguendo un esercizio respiratorio! Non devi metterti in posizioni ridicole, non usi attrezzi, non fai alcun gesto che possa attirare l’attenzione della gente. Nel silenzio di te stesso dai solo voce al flusso del tuo respiro in entrata ed in uscita

Esercizio respiratorio da seduto

Durante il giorno puoi vivere tanti alti e bassi sia sul lavoro che a casa: tensioni emotive di ogni genere, cali energetici, stanchezza, scarsa concentrazione. 

Lo stress a cui sei sottoposto ogni santo giorno può essere logorate. Siccome non puoi rovesciare come un calzino la tua vita cambiando lavoro o partire per qualche incantevole luogo del Sud Pacifico, puoi invece utilizzare tutti gli strumenti a tua disposizione per vivere ogni situazione qui, al meglio delle tue possibilità. 

Ed ecco che dal cappello magico del tuo essere umano tiri fuori la poco considerata funzione respiratoria e la fai diventare una risorsa di incredibile forza. 

Ho creato un video corso in cui nella prima parte è spiegato questo concetto di respiro come potere. Ti invito a prenderne visione. 

La tendenza generale è quella di ritenere la respirazione una funzione importante ma automatica, capace di adattarsi, senza tante storie e tanti perché, alle varie vicissitudini organiche aumentando o diminuendo la frequenza. Insomma sai che respiri, sai che il respiro è collegato alla vita ma presti poca attenzione. Solo quando stai male ti accorgi che fai fatica a respirare ma a quel punto non sai cosa fare se non affidarti alle cure mediche. Non lasciare che il tuo respiro vada da solo! Non lasciarlo a briglia scolta ma prendi in mano tu stesso le redini di questa funzione, fin dove è possibile naturalmente!

La respirazione è molto di più di un cavallo imbizzarrito. E’ un cavallo che gentilmente va domano con molta cura e pazienza.

La tua volontà ti consente di rallentare, di tenere le apnee, di cambiare ritmo. Ed è  proprio questo margine di autonomia che rende affascinante il viaggio all’interno della straordinaria funzione respiratoria.

L’avevano capito gli yogi, migliaia di anni fa, quando utilizzavano il respiro durante le pratiche di asana, di pranayama e di meditazione. 

L’avevano compreso gli antichi cinesi quando svolgevano attività come il Qi Gong per far fluire l’energia all’interno dei meridiani. 

Ne facevano uso gli sciamani, fin dalla notte dei tempi, per i loro riti spirituali e di guarigione. 

Meditazione

Tutto questo patrimonio culturale ha tramandato tante conoscenze ed  esperienze che con il passare del tempo si sono intrise di scientificità e di maggior comprensione della fisiologia respiratoria. 

Nella seconda metà del secolo scorso un medico russo, Kostantin Buteyko, dedicò la sua intera carriera a studiare la funzione respiratoria sia in relazione a persone sane, sia rispetto a moltissimi stati patologici. Osservò, sperimentò e pose le basi del suo metodo, il metodo di respirazione Buteyko, che soltanto negli ultimi decenni si sta diffondendo in tutto il mondo.

A questo proposito ti invito a prendere visione di questa seconda parte del video corso, così potrai capire quali sono i concetti su cui si fonda la sua teoria. 

Se vuoi prenderti carico di questa funzione per avere più cura ed attenzione di te stesso, per prevenire stati patologici e per stare veramente bene non è sufficiente conoscere e maneggiare tanta teoria. Se vuoi ottenere dei risultati tangibili devi modificare il tuo modo di respirare. 

La terza parte del video corso è composta da azioni pratiche, le 7 regole del buon respiro, che puoi eseguirle in tempo reale mentre ascolti il video o rileggi l’articolo. 

Molto bene! Adesso cosa puoi fare d’altro? 

Dopo aver capito l’importanza della funzione respiratoria per accedere ad un livello superiore di benessere, aver compreso i meccanismi che stanno alla base del respiro fisiologico, aver preso l’abitudine di seguire le 7 regole del buon respiro hai due possibilità:

  1. Continuare a seguire le basi della respirazione corretta e fisiologica ed essere costante nell’eseguire ogni giorno le norme spiegate in precedenza. Col tempo sentirai nascere in te una nuova energia.
  2. Continuare il tuo processo di riaddestramento respiratorio  iscrivendoti a RiM (Respiro in Movimento) un percorso composto da respiri specifici e mirati accompagnati anche da sequenze di movimento. Toccherai livelli di benessere inimmaginabile.

Questa seconda opzione non è impegnativa dal punto di vista della frequentazione poiché è composta da circa 6 ore di corso, ne rispetto all’impegno economico. Tuttavia richiede costanza nell’eseguire tutti i giorni gli esercizi. 

Io ti seguirò passo passo non solo al termine delle lezioni. Il mio controllo per modificare ed aggiornare gli esercizi e la loro posologia in base ai progressi continuerà per 4 mesi. Questo è un lasso di tempo ragionevole per modificare un modo di respirare scorretto e per migliorare nettamente lo stato di benessere psicofisico. 

Se vuoi ricevere info rispetto al corso RiM scrivimi qui nei commenti ed io ti contatterò in privato.

Buon respiro!

Luigina Fortis

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